Quando è utile l'osteopatia

Quando ci si trova di fronte a patologie che hanno cause non facilmente indagabili, ma che compromettono e peggiorano la qualità della vita quotidiana. Sensazioni di rigidità e piccoli dolori ai muscoli del collo e della schiena, senso di gonfiore o di pesantezza addominale, costipazione o ricorrenti episodi di infiammazione delle prime vie aeree, spesso non trovano positiva soluzione nelle terapie convenzionali. L’approccio osteopatico, in questi casi, può essere un positivo “acceleratore” della capacità di autoguarigione che il nostro corpo è di solito in grado di attivare.

E’ bene specificare che, in senso stretto, non è corretto dire che l’osteopata guarisca. Egli utilizza delle tecniche mirate a “sbloccare” alcune aree che hanno, nel tempo, ridotto la loro capacità di svolgere le loro normali funzioni. Il corpo del paziente, così sollecitato, sarà poi in grado di fare il resto, recuperando gli ottimali equilibri precedenti.

A questo proposito ci sono due importanti campi di intervento ai quali ho rivolto specificatamente la mia attenzione formativa e che non sono particolarmente conosciuti. Il primo riguarda le sinusiti; il secondo le cicatrici.