L'osteopatia

  • È nata agli inizi del secolo scorso negli Stati Uniti, dove oggi è riconosciuta legalmente al pari della medicina allopatica tradizionale. Ha continuato a svilupparsi sia negli Stati Uniti che in molti paesi europei. Nel Regno Unito, ad esempio, gode del riconoscimento statale.

  • È un approccio terapeutico basato sulla considerazione del corpo come un'unità funzionale nonchè sulla stretta e biunivoca relazione tra struttura e funzione.

  • Come tutte le terapie manuali si basa sulle conseguenze meccaniche e biochimiche che il movimento (sia macro che micro) ha sui tessuti. Postula che ogni alterazione della motilità ha ripercussioni sulla funzionalità dei tessuti, e viceversa. Dunque ogni alterazione dovrà essere affrontata.

  • Ha come oggetto di studio tutta la mobilità del corpo del paziente, non solo a livello articolare ma anche dei visceri. Tutte le restrizioni di mobilità, siano esse dovute a vizi posturali o ad esiti di processi infiammatori e riparativi, vanno presi in considerazione.

  • Offre un punto di vista ed un approccio diverso dalla medicina allopatica. Affronta il corpo nella sua unità, senza tralasciare gli aspetti tensivi derivanti dai fattori emozionali.

  • Le basi del ragionamento Osteopatico sono una ottima opportunità per iniziare il percorso di conoscenza di sé stessi, delle proprie reazioni e delle proprie tensioni